Il progetto Arte in Corsia nasce nel 2005 all’interno dell’Associazione BMC Italian School, attualmente Art in Counselling, grazie alla creazione del corso “Sensibilizzazione all’Arte Terapia Emozionale” da parte di Cinzia Lissi, Gestalt Counsellor e Arte Terapeuta; tale corso permette la formazione di operatori specializzati nell’ambito delle Arti Terapie Emozionali. Gli operatori, terminata la formazione, hanno iniziato subito ad operare attivamente come volontari nel reparto di Pediatria dell’Ospedale Bufalini di Cesena promuovendo l’Arte Terapia Emozionale come strumento di superamento del disagio dell’ospedalizzazione nei piccoli utenti ricoverati. Con l’Azienda U.s.l. della Romagna, sede di Cesena, nel corso degli anni, è nata una convenzione non onerosa che permette al progetto di accedere ai reparti della stessa. Dal 2005 numerosi sono gli sviluppi che ha avuto tale progetto, è cresciuto e migliorato, tanti nuovi reparti si sono aggiunti. Il progetto all’interno dei vari reparti ha caratteristiche diverse in quanto differenti sono le richieste, l’età dell’utente, la patologia, gli spazi; in alcuni è possibile lavorare in gruppo, in altri il lavoro è individuale, alcuni possono muoversi, altri sono allettati, ecc. Quindi il protocollo è assai diversificato. Tutti gli operatori per poter accedere al progetto dovevano essere formati tramite il corso triennale di Counselling ad indirizzo Artistico oppure frequentare la scuola di Arteterapia Triennale.

 

Pediatria – Ospedale Bufalini Cesena

Il progetto “Arte in Corsia” offre al bambino ricoverato e alla sua famiglia la possibilità di vivere con minor tensione la condizione di ospedalizzazione. Essa può comportare infatti una momentanea separazione dai genitori o comunque dall’ambiente familiare e dalla routine quotidiana, provocando stati di tensione, ansia e nervosismo più o meno evidenti. Tali stati emotivi negativi possono aggravare l’ospedalizzazione o generare malessere. Nella relazione con l’operatore e attraverso la mediazione artistica il bambino può esprimere liberamente il proprio sentire ed eventualmente elaborarlo attraverso una successiva verbalizzazione.

 

Geriatria lungo degenza -Ospedale Bufalini Cesena

Lavorare con la creatività aiuta le persone ad esprimere emozioni e stati d’animo, permettendo così, a chi decide di mettersi in gioco, di sbloccare sopite e latenti difficoltà nell’affrontare la degenza, la malattia ed il passare del tempo. La funzione riequilibrante che concerne gli anziani è quella di risvegliare i ricordi, ravvivarli attraverso il colore, la forma e serve a migliorare le funzioni cognitive residue. La scrittura ed il racconto sono mezzi di espressione molto utilizzati dall’anziano in quanto è molto legato ai ricordi del passato e sente il bisogno di esprimerli attraverso mezzi non verbali che gli permettono di rivivere i momenti a lui cari.

 

Reparto Psichiatria – Ospedale Bufalini Cesena e dal 2016 anche presso l’SPDC dell’ospedale Pierantoni di Forlì

Gli utenti partecipano ai laboratori in gruppo, condividendo vissuti ed emozioni attraverso il disegno, la pittura, la scrittura, il collage. Ogni utente ha la possibilità di esprimere il proprio vissuto e le proprie emozioni senza paura di essere giudicato.

 

Servizio cure palliative-hospice – Città della Salute ex Ospedale di Comunità Santa Colomba di Savignano

In Hospice l’Artincounselling si integra nell’attività di équipe, partecipa al miglioramento della qualità della vita dell’utente e dei suoi familiari, contribuisce all’approccio multidisciplinare delle “cure palliative” che non tengono conto della sola componente fsica, ma valorizzano la dimensione emotiva, sociale ed esistenziale. Il Counsellor artistico è “raccoglitore” di gioia e sofferenza, di lamenti e sorrisi, di pianti e risate. Questo progetto è condiviso con empatia, ascolto e partecipazione, ed è attivo da aprile 2007.